Ben Ezzell ha raccolto una serie di messaggi curiosi dati dai PC ai propri utenti.
Questi primi 2 sono dei classici.
- Tastiera non presente. Premere F1 per continuare.
- Mouse non rilevato. Fare click qui per confermare.
Ora un po' di fantasia.
- Memoria insufficiente per visualizzare questo messaggio.
- Procedura fallita con il seguente errore: esecuzione terminata con successo.
- Impossibile cancellare tmp150_3.tmp: spazio su disco insufficiente. Cancellare uno o più file per liberare spazio su disco e riprovare.
- Trovato nuovo hardware: periferica sconosciuta. Installazione del driver in corso.
- Driver del modem non presente. Volete collegarvi per scaricare il driver?
- Errore 0000: nessun errore rilevato. Riavvio del computer in corso.
- La vostra interfaccia utente è cambiata. Il software Compaq può funzionare con la vostra nuova interfaccia utente, ma la nuova interfaccia utente potrebbe non funzionare con il vostro software Compaq. Volete mantenere in funzione il vostro software Compaq? Selezionate "Sì" se non ne siete sicuri.
Una versione di Linux ha il messaggio "Controllare la stampante." sostituito con quello "La stampante sta bruciando."
Ora il gran finale.
- Prego fornire un numero di fax a cui non abbiamo l'autorizzazione a inviare comunicazioni per essere sicuri di non inviarle.
mercoledì 28 febbraio 2007
domenica 25 febbraio 2007
Mentire
Brian ha invitato sua madre per cena.
Durante il pasto la mamma si complimenta con Brian per la bellezza della sua compagna di stanza, Stephanie.
Ovviamente la mamma è curiosa di sapere se fra i due c'è qualcosa di più di una semplice divisione di spese per l'appartamento...
Ad un certo punto Brian capisce e dice:"So a cosa stai pensando, mamma. Ti assicuro che io e Stephanie siamo semplici compagni di camera".
Circa una settimana dopo, Stephanie va da Brian chiedendogli:"Sai per caso dov'è finito il vassoio d'argento?"
"No, non l'ho visto e non ne ho idea..."
Lei:"E' dalla settimana scorsa che non lo trovo... non è che per caso l'ha preso tua madre?"
"Mi sembrerebbe molto strano," Risponde lui "ma per sicurezza le mando una mail per chiederglielo. Magari ci ha fatto uno scherzo..."
Brian scrive:
Cara mamma,
non sto dicendo che tu "abbia" preso il vassoio d'argento, ma non sto neanche dicendo che tu "non abbia" preso il vassoio. Di fatto il vassoio non lo troviamo più da quando sei venuta a cena.
Saluti,
Brian.
Alcune ore dopo Brian riceve la risposta:
Caro Figlio,
non sto dicendo che tu "dorma" con Stephanie, ma non sto neanche dicendo che tu "non dorma" con Stephanie. Di fatto, se Stephanie avesse dormito nel suo letto, avreste trovato il vassoio.
Saluti,
Mamma.
Lezione del giorno: non mentire mai alla mamma.
Durante il pasto la mamma si complimenta con Brian per la bellezza della sua compagna di stanza, Stephanie.
Ovviamente la mamma è curiosa di sapere se fra i due c'è qualcosa di più di una semplice divisione di spese per l'appartamento...
Ad un certo punto Brian capisce e dice:"So a cosa stai pensando, mamma. Ti assicuro che io e Stephanie siamo semplici compagni di camera".
Circa una settimana dopo, Stephanie va da Brian chiedendogli:"Sai per caso dov'è finito il vassoio d'argento?"
"No, non l'ho visto e non ne ho idea..."
Lei:"E' dalla settimana scorsa che non lo trovo... non è che per caso l'ha preso tua madre?"
"Mi sembrerebbe molto strano," Risponde lui "ma per sicurezza le mando una mail per chiederglielo. Magari ci ha fatto uno scherzo..."
Brian scrive:
Cara mamma,
non sto dicendo che tu "abbia" preso il vassoio d'argento, ma non sto neanche dicendo che tu "non abbia" preso il vassoio. Di fatto il vassoio non lo troviamo più da quando sei venuta a cena.
Saluti,
Brian.
Alcune ore dopo Brian riceve la risposta:
Caro Figlio,
non sto dicendo che tu "dorma" con Stephanie, ma non sto neanche dicendo che tu "non dorma" con Stephanie. Di fatto, se Stephanie avesse dormito nel suo letto, avreste trovato il vassoio.
Saluti,
Mamma.
Lezione del giorno: non mentire mai alla mamma.
giovedì 22 febbraio 2007
Elicottero.
Un elicottero sta volando dalle parti di Seattle quando un guasto elettrico disabilita tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell’apparecchio.
A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non può determinare la posizione dell’elicottero e fare rotta all’aeroporto.
In questa situazione il pilota vede un palazzo molto alto, vola verso di esso e inizia a girargli intorno.
Scrive un biglietto e lo mette sul finestrino dell’elicottero.
Sul biglietto ha scritto “DOVE MI TROVO?” a lettere cubitali.
La gente nel palazzo prontamente risponde al velivolo, scrivendo un biglietto e mettendolo su una finestra.
Sul foglio hanno scritto “TI TROVI IN UN ELICOTTERO”.
Il pilota sorride, guarda la sua mappa e determina la rotta con sicurezza.
Giunti all’aeroporto il co-pilota chiede al pilota come il messaggio “TI TROVI IN UN ELICOTTERO” avesse potuto aiutarlo determinare la loro posizione.
Il pilota risponde “Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della Microsoft perché, come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente ineccepibile, ma… completamente inutile!”.
A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non può determinare la posizione dell’elicottero e fare rotta all’aeroporto.
In questa situazione il pilota vede un palazzo molto alto, vola verso di esso e inizia a girargli intorno.
Scrive un biglietto e lo mette sul finestrino dell’elicottero.
Sul biglietto ha scritto “DOVE MI TROVO?” a lettere cubitali.
La gente nel palazzo prontamente risponde al velivolo, scrivendo un biglietto e mettendolo su una finestra.
Sul foglio hanno scritto “TI TROVI IN UN ELICOTTERO”.
Il pilota sorride, guarda la sua mappa e determina la rotta con sicurezza.
Giunti all’aeroporto il co-pilota chiede al pilota come il messaggio “TI TROVI IN UN ELICOTTERO” avesse potuto aiutarlo determinare la loro posizione.
Il pilota risponde “Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della Microsoft perché, come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente ineccepibile, ma… completamente inutile!”.
Incontri.
Un tipo sta viaggiando in macchina quando si rende conto di essersi perso; avvista un uomo che passa per la strada, accosta al marciapiede e gli grida:
"Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso ad un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo."
"Certo che posso aiutarla! Lei si trova in un'automobile, tra 40 e 42 gradi di latitudine Nord e tra 58 e 60 gradi di longitudine Ovest, sono le 14:02:35, oggi è venerdì e ci sono 24,5°C."
"Lei è un informatico?" chiede quello dentro l'automobile.
"Certamente! Come fa a saperlo?"
"Perché tutto ciò che mi ha detto è tecnicamente corretto, ma praticamente inutile! Infatti, non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!"
"Lei allora deve essere un Capo, vero?!?" risponde l'informatico.
"Infatti, lo sono! Ma... come lo ha capito?!?"
"Abbastanza facile: non sa né dove si trova, né dove andare, ha fatto una promessa che non sa assolutamente come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci si incontrasse, ma adesso risulta che la colpa sia mia!"
"Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso ad un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo."
"Certo che posso aiutarla! Lei si trova in un'automobile, tra 40 e 42 gradi di latitudine Nord e tra 58 e 60 gradi di longitudine Ovest, sono le 14:02:35, oggi è venerdì e ci sono 24,5°C."
"Lei è un informatico?" chiede quello dentro l'automobile.
"Certamente! Come fa a saperlo?"
"Perché tutto ciò che mi ha detto è tecnicamente corretto, ma praticamente inutile! Infatti, non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!"
"Lei allora deve essere un Capo, vero?!?" risponde l'informatico.
"Infatti, lo sono! Ma... come lo ha capito?!?"
"Abbastanza facile: non sa né dove si trova, né dove andare, ha fatto una promessa che non sa assolutamente come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci si incontrasse, ma adesso risulta che la colpa sia mia!"
Circo.
Al circo muore l'orso acrobatico.
Un ragioniere che cerca disperatamente lavoro si presenta e gli offrono come posto quello dell'orso, naturalmente deve travestirsi e fingere di esserlo.
Durante lo spettacolo viene il suo turno e appena sale sul trapezio vede sotto di lui una gabbia con 10 leoni, si spaventa e non vuole più scendere.
A quel punto sente una voce provenire dalla gabbia:
"Stia tranquillo ragioniere, qui siamo tutti geometri!".
Un ragioniere che cerca disperatamente lavoro si presenta e gli offrono come posto quello dell'orso, naturalmente deve travestirsi e fingere di esserlo.
Durante lo spettacolo viene il suo turno e appena sale sul trapezio vede sotto di lui una gabbia con 10 leoni, si spaventa e non vuole più scendere.
A quel punto sente una voce provenire dalla gabbia:
"Stia tranquillo ragioniere, qui siamo tutti geometri!".
Microsoft
Tre ingegneri della Compaq e tre ingegneri della Microsoft si incontrano alla stazione mentre stanno per recarsi ad un importante avvenimento informatico.
Gli ingegneri Microsoft comprano un biglietto ciascuno e, con grande sorpresa, notano che gli ingegneri Compaq comprano un solo biglietto in tre.
Stupiti, chiedono spiegazione ai colleghi che si mettono a ridere e dicono: "Vedrete...".
Durante il viaggio, il controllore entra nella carrozza e, immediatamente, i tre ingegneri Compaq vanno verso la toilette e vi si chiudono dentro.
Gli ingegneri Microsoft osservano stupefatti la manovra poi, dopo essersi fatti controllare i biglietti, vedono il controllore bussare alla porta della toilette annunciando:"Biglietti, prego!".
Una voce dall'interno risponde: "Ecco!" e un biglietto passa sotto la porta.
Il controllore verifica il biglietto e poi se ne va.
Gli ingegneri Microsoft sono molto impressionati dalla tecnica dei colleghi Compaq.
Gli stessi sei ingegneri si incontrano alla stazione alla partenza del viaggio di ritorno.
Gli ingegneri Compaq comprano un biglietto, mentre quelli Microsoft non ne comprano nessuno.
Gli ingegneri Compaq fanno notare la cosa, ma gli ingegneri Microsoft si mettono a ridere e dicono: "Vedrete...".
Durante il viaggio, il controllore entra nella carrozza e, immediatamente, gli ingegneri Compaq si dirigono verso la toilette e vi si chiudono dentro.
Gli ingegneri Microsoft meno pronti a reagire si incamminano lentamente.
Appena gli ingegneri Compaq sono chiusi dentro, uno degli ingegneri Microsoft bussa alla porta della toilette e dice:"Biglietti, prego!", recupera il biglietto degli ingegneri Compaq e corre a chiudersi nella toilette con i suoi due altri compari...
Morale: la Microsoft non si limita a copiare le idee degli altri, ma le "migliora"…
Gli ingegneri Microsoft comprano un biglietto ciascuno e, con grande sorpresa, notano che gli ingegneri Compaq comprano un solo biglietto in tre.
Stupiti, chiedono spiegazione ai colleghi che si mettono a ridere e dicono: "Vedrete...".
Durante il viaggio, il controllore entra nella carrozza e, immediatamente, i tre ingegneri Compaq vanno verso la toilette e vi si chiudono dentro.
Gli ingegneri Microsoft osservano stupefatti la manovra poi, dopo essersi fatti controllare i biglietti, vedono il controllore bussare alla porta della toilette annunciando:"Biglietti, prego!".
Una voce dall'interno risponde: "Ecco!" e un biglietto passa sotto la porta.
Il controllore verifica il biglietto e poi se ne va.
Gli ingegneri Microsoft sono molto impressionati dalla tecnica dei colleghi Compaq.
Gli stessi sei ingegneri si incontrano alla stazione alla partenza del viaggio di ritorno.
Gli ingegneri Compaq comprano un biglietto, mentre quelli Microsoft non ne comprano nessuno.
Gli ingegneri Compaq fanno notare la cosa, ma gli ingegneri Microsoft si mettono a ridere e dicono: "Vedrete...".
Durante il viaggio, il controllore entra nella carrozza e, immediatamente, gli ingegneri Compaq si dirigono verso la toilette e vi si chiudono dentro.
Gli ingegneri Microsoft meno pronti a reagire si incamminano lentamente.
Appena gli ingegneri Compaq sono chiusi dentro, uno degli ingegneri Microsoft bussa alla porta della toilette e dice:"Biglietti, prego!", recupera il biglietto degli ingegneri Compaq e corre a chiudersi nella toilette con i suoi due altri compari...
Morale: la Microsoft non si limita a copiare le idee degli altri, ma le "migliora"…
Ricerca e sviluppo.
I tecnici della British Airways hanno costruito una specie di cannone per lanciare dei polli morti alla velocità massima possibile contro i parabrezza degli aerei di linea.
Lo scopo è simulare i frequenti scontri con gli uccelli per verificare la resistenza dei parabrezza.
Alcuni ingegneri italiani, avendo sentito parlare di questa "arma", erano desiderosi do provarla sul parabrezza dei loro nuovi treni ad alta velocità.
Sono stati presi accordi con la compagnia inglese ed il cannone è stato spedito ai tecnici italiani.
Quando l'arma è stata attivata la prima volta, gli ingegneri italiani sono rimasti impietriti mentre il pollo sparato dal cannoncino si schiantava contro il loro parabrezza infrangibile e lo fracassava, rimbalzava contro la console dei comandi, staccava la testa del manichino messo al posto di guida, spezzava in due lo schienale della poltroncina del macchinista e si andava ad incastrare nella parete posteriore della locomotiva come se niente fosse stato.
I tecnici italiani, sconvolti, hanno trasmesso agli inglesi i risultati disastrosi dell'esperimento e i progetti del loro parabrezza, supplicandoli perchè dessero loro dei suggerimenti.
Come risposta arriva solamente un fax della lunghezza di una riga:
"Scongelate i polli!".
Lo scopo è simulare i frequenti scontri con gli uccelli per verificare la resistenza dei parabrezza.
Alcuni ingegneri italiani, avendo sentito parlare di questa "arma", erano desiderosi do provarla sul parabrezza dei loro nuovi treni ad alta velocità.
Sono stati presi accordi con la compagnia inglese ed il cannone è stato spedito ai tecnici italiani.
Quando l'arma è stata attivata la prima volta, gli ingegneri italiani sono rimasti impietriti mentre il pollo sparato dal cannoncino si schiantava contro il loro parabrezza infrangibile e lo fracassava, rimbalzava contro la console dei comandi, staccava la testa del manichino messo al posto di guida, spezzava in due lo schienale della poltroncina del macchinista e si andava ad incastrare nella parete posteriore della locomotiva come se niente fosse stato.
I tecnici italiani, sconvolti, hanno trasmesso agli inglesi i risultati disastrosi dell'esperimento e i progetti del loro parabrezza, supplicandoli perchè dessero loro dei suggerimenti.
Come risposta arriva solamente un fax della lunghezza di una riga:
"Scongelate i polli!".
Serpente.
Dov'ero prima se si vedeva un serpente, lo si uccideva.
In Fiat, se si vede un serpente, per prima cosa si assume un consulente sui serpenti.
In Fiat, se si vede un serpente, per prima cosa si assume un consulente sui serpenti.
Sono contrario.
*Oggetto: art. 18: Perché sono contrario all'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori*
Caro Direttore, due settimane fa ho compiuto 45 anni. La mattina del mio compleanno mi sono alzato e ero davvero giù di morale. Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa dandomi un regalo. Invece mi ha detto solamente:"Buongiorno".
I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata:"Abbiamo bisogno di un aumento della paghetta!".
Così sono andato a lavorare ancora più depresso.
Appena entrato in ufficio, però, la mia segretaria (25enne e carina) mi è venuta incontro esclamando:"Buon Compleanno!".
Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno se ne era ricordato!
Ho lavorato normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi.
Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink.
È stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio la segretaria mi ha detto:"Visto che oggi è un giorno speciale, perché anziché tornare subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po'?".
Le ho risposto allibito che era un'ottima idea.
Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto:
"Se non le dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo."
Io le ho risposto che non c'era alcun problema...
E così se ne è andata in camera sua.
Dopo tre minuti ne è uscita con una grande torta di compleanno, seguita da mia moglie, dai miei figli e dai miei amici con i quali cantava in coro:"Tanti auguri a te, tanti auguri a te!", mentre io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con addosso solo un paio di calzini corti.
Adesso mi dica: le sembra giusto che io non abbia la possibilità di licenziare quella bastarda della mia segretaria?
Caro Direttore, due settimane fa ho compiuto 45 anni. La mattina del mio compleanno mi sono alzato e ero davvero giù di morale. Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa dandomi un regalo. Invece mi ha detto solamente:"Buongiorno".
I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata:"Abbiamo bisogno di un aumento della paghetta!".
Così sono andato a lavorare ancora più depresso.
Appena entrato in ufficio, però, la mia segretaria (25enne e carina) mi è venuta incontro esclamando:"Buon Compleanno!".
Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno se ne era ricordato!
Ho lavorato normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi.
Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink.
È stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio la segretaria mi ha detto:"Visto che oggi è un giorno speciale, perché anziché tornare subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po'?".
Le ho risposto allibito che era un'ottima idea.
Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto:
"Se non le dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo."
Io le ho risposto che non c'era alcun problema...
E così se ne è andata in camera sua.
Dopo tre minuti ne è uscita con una grande torta di compleanno, seguita da mia moglie, dai miei figli e dai miei amici con i quali cantava in coro:"Tanti auguri a te, tanti auguri a te!", mentre io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con addosso solo un paio di calzini corti.
Adesso mi dica: le sembra giusto che io non abbia la possibilità di licenziare quella bastarda della mia segretaria?
Parabola della vita.
Il Primo giorno, Dio creò la Mucca e disse:
"Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile. Ti concedo un'aspettativa di vita di 60 anni.
La Mucca rispose:
"Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per 60 anni? Guarda, 20 vanno benissimo, tieniti pure gli altri 40!" E così fu.
Il secondo giorno, Dio creò il Cane e disse:
"Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini. Ti assegno un'aspettativa di vita di 20 anni."
Il Cane replicò:
"20 anni a rompermi le scatole e a romperle agli altri? Guarda, 10 sono più che sufficienti, tieniti pure gli altri!" E così fu.
Il terzo giorno, Dio creò la Scimmia e disse:
"Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai 20 anni"
La scimmia obiettò:
"20 anni a fare il cretino? Mi associo al cane e te ne restituisco 10!" E così fu.
Infine, Dio creò l'Uomo e disse:
"Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, scopare e divertirti come un matto. Ti assegno 20 anni di vita!"
E l'Uomo, implorante:
"Come, 20 anni?!? solo 20 anni di questo Bengodi? Senti, ho saputo che la Mucca ti ha restituito 40 anni, il Cane 10 e la Scimmia altri 10, sommati ai miei 20 farebbero 80, dalli tutti a me!!!" E così fu.
Ecco perché per i primi 20 anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, scopare, godercela e non fare un beneamato, per i successivi 40 lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia, per gli ulteriori 10 facciamo i cretini per far divertire i nipotini, e gli ultimi 10 li passiamo rompendo le scatole a tutti.
Tutto gira intorno ad una ruota palindromica:
A 3 anni il successo è: non pisciarsi addosso.
A 12 anni il successo è: avere tanti amici.
A 18 anni il successo è: avere la patente.
A 20 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 35 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 50 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 60 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 70 anni il successo è: avere la patente.
A 75 anni il successo è: avere tanti amici.
A 80 anni il successo è: non pisciarsi addosso!
"Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile. Ti concedo un'aspettativa di vita di 60 anni.
La Mucca rispose:
"Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per 60 anni? Guarda, 20 vanno benissimo, tieniti pure gli altri 40!" E così fu.
Il secondo giorno, Dio creò il Cane e disse:
"Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini. Ti assegno un'aspettativa di vita di 20 anni."
Il Cane replicò:
"20 anni a rompermi le scatole e a romperle agli altri? Guarda, 10 sono più che sufficienti, tieniti pure gli altri!" E così fu.
Il terzo giorno, Dio creò la Scimmia e disse:
"Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai 20 anni"
La scimmia obiettò:
"20 anni a fare il cretino? Mi associo al cane e te ne restituisco 10!" E così fu.
Infine, Dio creò l'Uomo e disse:
"Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, scopare e divertirti come un matto. Ti assegno 20 anni di vita!"
E l'Uomo, implorante:
"Come, 20 anni?!? solo 20 anni di questo Bengodi? Senti, ho saputo che la Mucca ti ha restituito 40 anni, il Cane 10 e la Scimmia altri 10, sommati ai miei 20 farebbero 80, dalli tutti a me!!!" E così fu.
Ecco perché per i primi 20 anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, scopare, godercela e non fare un beneamato, per i successivi 40 lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia, per gli ulteriori 10 facciamo i cretini per far divertire i nipotini, e gli ultimi 10 li passiamo rompendo le scatole a tutti.
Tutto gira intorno ad una ruota palindromica:
A 3 anni il successo è: non pisciarsi addosso.
A 12 anni il successo è: avere tanti amici.
A 18 anni il successo è: avere la patente.
A 20 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 35 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 50 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 60 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 70 anni il successo è: avere la patente.
A 75 anni il successo è: avere tanti amici.
A 80 anni il successo è: non pisciarsi addosso!
mercoledì 21 febbraio 2007
Lettera al direttore
Lettera autentica spedita ad Andrea Biavardi, direttore di FOR MEN MAGAZINE.
COMMENTO DI UNA LETTRICE ANONIMA PER IL DIRETTORE.
Lo confesso.
Ho ceduto alla tentazione di comprare la nuova rivista maschile "For men magazine".
Del resto, come potevo resistere agli affascinanti argomenti annunciati dalla copertina (che, tra parentesi, ritrae un tizio con una faccia da pirla e un asciugamano di spugna bianca che fa tanto "figo da spogliatoio")?
Almeno quattro i titoli memorabili:
"Falle dire basta stanotte!"
"Ricco entro Pasqua: 15 idee geniali"
"Trucchi: mangi il doppio diventi la metà"
"Smetti di fumare e voli ai Caraibi".
Non vorrei deludere il geniale direttore Andrea Biavardi, ma a far dire "BASTA" a una donna siete già tutti bravissimi da soli, poichè di solito ne abbiamo abbastanza dopo i primi tre minuti.
La vostra difficoltà sta nel farle dire "ANCORA!", al limite.
Ci pensi su, per il prossimo numero.
Riguardo allo slogan "Ricco entro Pasqua", beh, signor Biavardi, se vuole fare le cose fatte bene, nel prossimo numero alleghi anche due simpatici gadgets: passamontagna e piede di porco.
Alla promessa "Mangi il doppio e diventi la metà", invece, tenderei anche a credere.
Bisogna vedere la metà di cosa.
Io se mangio il doppio, signor Biavardi, divento l'esatta metà del Partenone, in effetti.
Infine, sempre in copertina, campeggia la scritta "Smetti di fumare e voli ai Caraibi".
Guardi signor direttore, io non ho mai conosciuto uno che abbia smesso di fumare e che sia andato in un'isola tropicale a festeggiare.
In compenso ho sentito un sacco di gente che ha cominciato a fumare sostanze illecite e s'è fatta certi viaggi senza neanche uscire di casa che lei neanche si immagina.
Ma questo è solo l'inizio.
Una si illude che il peggio sia già tutto in copertina e invece no, il meglio è all'interno!
A pagina 52 c'è un avvincente e istruttivo servizio con tanto di foto redazionali su "come slacciarle il reggiseno" che tiene conto dei vari modelli (classico, seduttivo, sportivo...).
A parte l'intelligenza del servizio in sè, vorrei soffermarmi sul consiglio per slacciare rapidamente il modello sportivo, che è:"se lei è spiritosa dacci un taglio con le forbici!".
Biavardi, io le garantisco che sono una donna alquanto spiritosa, ma se un uomo che magari conosco da poco, in un momento di intimità mi tira fuori dal taschino un paio di forbici, io come minimo penso che sia il mostro di Milwaukee e nella migliore delle ipotesi gli assesto un calcio nelle palle che il mese dopo il soggetto in questione passa dal suo For Men Magazine a Donna moderna.
A pagina 50 poi, si tocca l'apice grazie ad un servizio che affronta la spinosa questione:
"Se l'iguana domestico ci prova con tua moglie".
Nell'articolo si sostiene infatti che ci sono diversi casi di molestie sessuali da parte di iguana nei confronti di donne con il ciclo.
Senta signor Biavardi, lei l'ha mai vista una donna col ciclo?
Mi segua signor direttore, non parlo di una donna in sella al motorino.
Parlo della donna in quei giorni lì.
Ecco guardi, io in quei giorni ho la cera del cugino Itt e l'affabilità di Godzilla, non mi si avvicinerebbe a meno di cento metri un velociraptor si figuri un iguana.
E infine, l'apoteosi vera e propria: il test "sei uno stallone o una schiappa?".
Le domande sono tra le cose più esilaranti che io abbia mai letto in vita mia.
In pratica sei ritenuto uno stallone se rispondi sì a domande come questa:
Ti è mai capitato di farlo con una donna e poco dopo, con la sua compagna di stanza?" Un sacco di volte! Alla casa di riposo "Domus Mariae".
"Di essere chiamato da una donna che ti chiede se può venire da te alle nove del mattino?" Sì certo, da una rappresentante della Folletto.
Mi fermo qui.
Donne, consoliamoci: noi una volta al mese avremo pure le nostre cose, ma loro una volta al mese hanno For Men Magazine in edicola!!!!!!!!!!!!!!!
COMMENTO DI UNA LETTRICE ANONIMA PER IL DIRETTORE.
Lo confesso.
Ho ceduto alla tentazione di comprare la nuova rivista maschile "For men magazine".
Del resto, come potevo resistere agli affascinanti argomenti annunciati dalla copertina (che, tra parentesi, ritrae un tizio con una faccia da pirla e un asciugamano di spugna bianca che fa tanto "figo da spogliatoio")?
Almeno quattro i titoli memorabili:
"Falle dire basta stanotte!"
"Ricco entro Pasqua: 15 idee geniali"
"Trucchi: mangi il doppio diventi la metà"
"Smetti di fumare e voli ai Caraibi".
Non vorrei deludere il geniale direttore Andrea Biavardi, ma a far dire "BASTA" a una donna siete già tutti bravissimi da soli, poichè di solito ne abbiamo abbastanza dopo i primi tre minuti.
La vostra difficoltà sta nel farle dire "ANCORA!", al limite.
Ci pensi su, per il prossimo numero.
Riguardo allo slogan "Ricco entro Pasqua", beh, signor Biavardi, se vuole fare le cose fatte bene, nel prossimo numero alleghi anche due simpatici gadgets: passamontagna e piede di porco.
Alla promessa "Mangi il doppio e diventi la metà", invece, tenderei anche a credere.
Bisogna vedere la metà di cosa.
Io se mangio il doppio, signor Biavardi, divento l'esatta metà del Partenone, in effetti.
Infine, sempre in copertina, campeggia la scritta "Smetti di fumare e voli ai Caraibi".
Guardi signor direttore, io non ho mai conosciuto uno che abbia smesso di fumare e che sia andato in un'isola tropicale a festeggiare.
In compenso ho sentito un sacco di gente che ha cominciato a fumare sostanze illecite e s'è fatta certi viaggi senza neanche uscire di casa che lei neanche si immagina.
Ma questo è solo l'inizio.
Una si illude che il peggio sia già tutto in copertina e invece no, il meglio è all'interno!
A pagina 52 c'è un avvincente e istruttivo servizio con tanto di foto redazionali su "come slacciarle il reggiseno" che tiene conto dei vari modelli (classico, seduttivo, sportivo...).
A parte l'intelligenza del servizio in sè, vorrei soffermarmi sul consiglio per slacciare rapidamente il modello sportivo, che è:"se lei è spiritosa dacci un taglio con le forbici!".
Biavardi, io le garantisco che sono una donna alquanto spiritosa, ma se un uomo che magari conosco da poco, in un momento di intimità mi tira fuori dal taschino un paio di forbici, io come minimo penso che sia il mostro di Milwaukee e nella migliore delle ipotesi gli assesto un calcio nelle palle che il mese dopo il soggetto in questione passa dal suo For Men Magazine a Donna moderna.
A pagina 50 poi, si tocca l'apice grazie ad un servizio che affronta la spinosa questione:
"Se l'iguana domestico ci prova con tua moglie".
Nell'articolo si sostiene infatti che ci sono diversi casi di molestie sessuali da parte di iguana nei confronti di donne con il ciclo.
Senta signor Biavardi, lei l'ha mai vista una donna col ciclo?
Mi segua signor direttore, non parlo di una donna in sella al motorino.
Parlo della donna in quei giorni lì.
Ecco guardi, io in quei giorni ho la cera del cugino Itt e l'affabilità di Godzilla, non mi si avvicinerebbe a meno di cento metri un velociraptor si figuri un iguana.
E infine, l'apoteosi vera e propria: il test "sei uno stallone o una schiappa?".
Le domande sono tra le cose più esilaranti che io abbia mai letto in vita mia.
In pratica sei ritenuto uno stallone se rispondi sì a domande come questa:
Ti è mai capitato di farlo con una donna e poco dopo, con la sua compagna di stanza?" Un sacco di volte! Alla casa di riposo "Domus Mariae".
"Di essere chiamato da una donna che ti chiede se può venire da te alle nove del mattino?" Sì certo, da una rappresentante della Folletto.
Mi fermo qui.
Donne, consoliamoci: noi una volta al mese avremo pure le nostre cose, ma loro una volta al mese hanno For Men Magazine in edicola!!!!!!!!!!!!!!!
Il capo
Il capo all'impiegato:
- E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?
- Che è venerdì
________________________________________
Un imprenditore a un altro:
- Come mai i tuoi impiegati arrivano sempre così puntuali?
- Facile, 30 impiegati e solo 25 posti auto
________________________________________
- Noi cerchiamo un uomo che non ha paura di nessun lavoro e che non si dà mai malato
- Bene, mi assuma, che vi aiuto a cercarlo
________________________________________
- Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente.
________________________________________
- Capo, posso uscire due ore prima oggi? Mia moglie vuole andare per negozi con me"
- Non se ne parla nemmeno
- Grazie capo, lo sapevo che non mi avrebbe lasciato nei casini
________________________________________
Un venditore, un'impiegata amministrativa e un dirigente sono a pranzo.
Trovano una lampada e la sfregano.
Compare cosi un Genio che dice loro: "Solitamente esaudisco tre desideri, quindi ne concederò uno a testa".
L'impiegata allora inizia a gridare: "Io, io! Sono io la prima!
Voglio stare alle Bahamas, con un motoscafo superveloce, senza preoccupazioni, godendomi solo quanto di bello c'è nella vita!", e nel giro di un secondo sparisce.
Il venditore allora si fa avanti e dice: "Ora tocca a me! Io voglio vivere alle Maldive, godermi la spiaggia, il mare e il sole, circondato dall'amore di una stupenda fanciulla!", e sparisce anche lui.
Il Genio si rivolge poi al dirigente dicendo: "Ora tocca a te."
E il dirigente: "Rivoglio quei due cretini in ufficio subito dopo la pausa pranzo!".
MORALE: Lasciate SEMPRE parlare prima il vostro CAPO!
___________________________________________
E infine...
DIFFERENZE TRA TE E IL TUO CAPO:
Quando ci metti molto tempo, sei lento.
Quando il tuo capo ci mette molto tempo, e' accurato.
Quando non lo fai, sei pigro.
Quando il tuo capo non lo fa, e' troppo occupato.
Quando fai un errore, sei un idiota.
Quando il tuo capo fa un errore, anche lui e' umano.
Quando fai qualcosa senza che ti venga detto, e' presunzione.
Quando il tuo capo fa la stessa cosa, e' iniziativa.
Quando ti impunti, e' testardaggine.
Quando lo fa il tuo capo, e' fermezza.
Quando non osservi una regola di etichetta, sei maleducato.
Quando lo fa il tuo capo, e' un tipo originale.
Quando dai ragione al tuo capo, sei un leccaculo.
Quando il tuo capo da ragione al proprio capo, e' collaborativo.
Quando sei fuori ufficio, sei andato a spasso.
Quando il tuo capo e' fuori ufficio, e' per affari.
Quando prendi un giorno di malattia, sei sempre ammalato.
Quando il tuo capo prende un giorno di malattia, deve stare veramente male.
Quando prendi un giorno di permesso, sei andato a fare un colloquio.
Quando il tuo capo manca per un giorno, e' perche' lavora troppo.
- E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?
- Che è venerdì
________________________________________
Un imprenditore a un altro:
- Come mai i tuoi impiegati arrivano sempre così puntuali?
- Facile, 30 impiegati e solo 25 posti auto
________________________________________
- Noi cerchiamo un uomo che non ha paura di nessun lavoro e che non si dà mai malato
- Bene, mi assuma, che vi aiuto a cercarlo
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- Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente.
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- Capo, posso uscire due ore prima oggi? Mia moglie vuole andare per negozi con me"
- Non se ne parla nemmeno
- Grazie capo, lo sapevo che non mi avrebbe lasciato nei casini
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Un venditore, un'impiegata amministrativa e un dirigente sono a pranzo.
Trovano una lampada e la sfregano.
Compare cosi un Genio che dice loro: "Solitamente esaudisco tre desideri, quindi ne concederò uno a testa".
L'impiegata allora inizia a gridare: "Io, io! Sono io la prima!
Voglio stare alle Bahamas, con un motoscafo superveloce, senza preoccupazioni, godendomi solo quanto di bello c'è nella vita!", e nel giro di un secondo sparisce.
Il venditore allora si fa avanti e dice: "Ora tocca a me! Io voglio vivere alle Maldive, godermi la spiaggia, il mare e il sole, circondato dall'amore di una stupenda fanciulla!", e sparisce anche lui.
Il Genio si rivolge poi al dirigente dicendo: "Ora tocca a te."
E il dirigente: "Rivoglio quei due cretini in ufficio subito dopo la pausa pranzo!".
MORALE: Lasciate SEMPRE parlare prima il vostro CAPO!
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E infine...
DIFFERENZE TRA TE E IL TUO CAPO:
Quando ci metti molto tempo, sei lento.
Quando il tuo capo ci mette molto tempo, e' accurato.
Quando non lo fai, sei pigro.
Quando il tuo capo non lo fa, e' troppo occupato.
Quando fai un errore, sei un idiota.
Quando il tuo capo fa un errore, anche lui e' umano.
Quando fai qualcosa senza che ti venga detto, e' presunzione.
Quando il tuo capo fa la stessa cosa, e' iniziativa.
Quando ti impunti, e' testardaggine.
Quando lo fa il tuo capo, e' fermezza.
Quando non osservi una regola di etichetta, sei maleducato.
Quando lo fa il tuo capo, e' un tipo originale.
Quando dai ragione al tuo capo, sei un leccaculo.
Quando il tuo capo da ragione al proprio capo, e' collaborativo.
Quando sei fuori ufficio, sei andato a spasso.
Quando il tuo capo e' fuori ufficio, e' per affari.
Quando prendi un giorno di malattia, sei sempre ammalato.
Quando il tuo capo prende un giorno di malattia, deve stare veramente male.
Quando prendi un giorno di permesso, sei andato a fare un colloquio.
Quando il tuo capo manca per un giorno, e' perche' lavora troppo.
Scollatura
Due ragazze parlano.
La prima: "Scusa ma secondo te questo vestito è troppo scollato?".
La seconda: "No ti si vedono solamente i peli sul petto".
La prima: "Ma io non ho peli sul petto".
La seconda: "Allora forse è troppo scollato"
La prima: "Scusa ma secondo te questo vestito è troppo scollato?".
La seconda: "No ti si vedono solamente i peli sul petto".
La prima: "Ma io non ho peli sul petto".
La seconda: "Allora forse è troppo scollato"
Piloti Quantas
Dopo ogni volo, i piloti della Qantas riempiono un modulo, chiamato foglio delle lamentele, che riporta ai meccanici i problemi incontrati dall'aereo durante il volo che necessitano una riparazione o una correzione.
Gli ingegneri leggono e correggono il problema, poi rispondono, scrivendo nella meta inferiore del modulo, che rimedio è stato adottato, e il pilota rilegge il foglio prima del volo successivo.
Non sia mai detto che il personale di terra e gli ingegneri manchino di senso dell'umorismo.
Qui sono riportate alcune lamentele realmente registrate, come effettivamente riportate dai piloti Qantas, e le soluzioni in risposta degli ingegneri della manutenzione.
C'e da dire che la Qantas e l'unica compagnia aerea tra le maggiori che non ha mai avuto un incidente.
(P = problema sottoposto dal pilota)
(S = soluzione ed azione adottate dagli ingegneri)
P: Il pneumatico interno sinistro principale richiede quasi la sostituzione.
S: Pneumatico interno sinistro principale quasi sostituito.
P: Volo di prova ok, eccetto auto-atterraggio molto ruvido.
S: Auto-atterraggio non installato sul velivolo.
P: Qualcosa di allentato in cabina.
S: Stretto qualcosa in cabina.
P: Il pilota automatico, in modalita mantieni-altitudine, produce una discesa di 200 piedi al minuto.
S: Impossibile riprodurre il problema a terra.
P: Segni di perdite nel carrello principale di destra.
S: Segni rimossi.
P: Volume del DME incredibilmente alto.
S: Volume del DME settato a livelli piu credibili.
P: I blocchi a frizione fanno attaccare le manette del gas.
S: E' per quello che stanno li.
P: IFF non operativo.
S: IFF mai operativo in modalita OFF.
P: Sospetta crepa nel vetro.
S: Sospetto che hai ragione.
P: Motore numero 3 mancante.
S: Motore trovato sotto l'ala destra dopo una breve ricerca.
P: Il velivolo si comporta in maniera strana.
S: Avvertito il velivolo di rigare dritto, volare normalmente, ed essere serio.
P: Il radar di bordo produce ronzii fastidiosi.
S: Riprogrammato il radar con melodie orecchiabili.
P: Insetti morti sul parabrezza.
S: Insetti vivi ordinati.
P: Topo in cabina.
S: Installato gatto.
E infine...
P: Rumore proveniente da sotto il quadro strumenti. Sembra un nano che picchia su qualcosa con un martello.
S: Sequestrato il martello al nano.
Gli ingegneri leggono e correggono il problema, poi rispondono, scrivendo nella meta inferiore del modulo, che rimedio è stato adottato, e il pilota rilegge il foglio prima del volo successivo.
Non sia mai detto che il personale di terra e gli ingegneri manchino di senso dell'umorismo.
Qui sono riportate alcune lamentele realmente registrate, come effettivamente riportate dai piloti Qantas, e le soluzioni in risposta degli ingegneri della manutenzione.
C'e da dire che la Qantas e l'unica compagnia aerea tra le maggiori che non ha mai avuto un incidente.
(P = problema sottoposto dal pilota)
(S = soluzione ed azione adottate dagli ingegneri)
P: Il pneumatico interno sinistro principale richiede quasi la sostituzione.
S: Pneumatico interno sinistro principale quasi sostituito.
P: Volo di prova ok, eccetto auto-atterraggio molto ruvido.
S: Auto-atterraggio non installato sul velivolo.
P: Qualcosa di allentato in cabina.
S: Stretto qualcosa in cabina.
P: Il pilota automatico, in modalita mantieni-altitudine, produce una discesa di 200 piedi al minuto.
S: Impossibile riprodurre il problema a terra.
P: Segni di perdite nel carrello principale di destra.
S: Segni rimossi.
P: Volume del DME incredibilmente alto.
S: Volume del DME settato a livelli piu credibili.
P: I blocchi a frizione fanno attaccare le manette del gas.
S: E' per quello che stanno li.
P: IFF non operativo.
S: IFF mai operativo in modalita OFF.
P: Sospetta crepa nel vetro.
S: Sospetto che hai ragione.
P: Motore numero 3 mancante.
S: Motore trovato sotto l'ala destra dopo una breve ricerca.
P: Il velivolo si comporta in maniera strana.
S: Avvertito il velivolo di rigare dritto, volare normalmente, ed essere serio.
P: Il radar di bordo produce ronzii fastidiosi.
S: Riprogrammato il radar con melodie orecchiabili.
P: Insetti morti sul parabrezza.
S: Insetti vivi ordinati.
P: Topo in cabina.
S: Installato gatto.
E infine...
P: Rumore proveniente da sotto il quadro strumenti. Sembra un nano che picchia su qualcosa con un martello.
S: Sequestrato il martello al nano.
Fecondazione
Una coppia di sposi vorrebbe avere dei figli, ma non riuscendovi va dal medico.
Questo, dopo il colloquio, consegna all'uomo l'apposito barattolo per il campione di liquido seminale da analizzare.
La coppia va a casa, e nel pomeriggio l'uomo torna dal medico, con il barattolo vuoto in mano.
"Dottore... so che è assurdo quello che sto per dirle ma purtroppo è vero... dunque... sono andato a casa e mi sono chiuso in bagno per prendere il liquido seminale... ho tentato, prima con la mano destra, niente. Poi con la mano sinistra ma... beh, non ci sono riuscito, così ho chiamato mia moglie, che ha tentato prima con le mani e poi perfino con la bocca, niente da fare! A quel punto lei ha telefonato a sua sorella, la quale è più pratica di queste cose... niente da fare neanche in quel caso... in preda alla disperazione abbiamo deciso di chiamare mia suocera, la quale pur avendo la sua età è comunque una signora prestante e ha una grande esperienza...
...insomma DOTTORE, COME CASPITA SI APRE 'STO BARATTOLO?!!?"
Questo, dopo il colloquio, consegna all'uomo l'apposito barattolo per il campione di liquido seminale da analizzare.
La coppia va a casa, e nel pomeriggio l'uomo torna dal medico, con il barattolo vuoto in mano.
"Dottore... so che è assurdo quello che sto per dirle ma purtroppo è vero... dunque... sono andato a casa e mi sono chiuso in bagno per prendere il liquido seminale... ho tentato, prima con la mano destra, niente. Poi con la mano sinistra ma... beh, non ci sono riuscito, così ho chiamato mia moglie, che ha tentato prima con le mani e poi perfino con la bocca, niente da fare! A quel punto lei ha telefonato a sua sorella, la quale è più pratica di queste cose... niente da fare neanche in quel caso... in preda alla disperazione abbiamo deciso di chiamare mia suocera, la quale pur avendo la sua età è comunque una signora prestante e ha una grande esperienza...
...insomma DOTTORE, COME CASPITA SI APRE 'STO BARATTOLO?!!?"
Scomparso
Sul lungomare di Civitavecchia viene trovato il cadavere di un uomo, mezzo nudo, irriconoscibile perchè mangiato dai pesci: forse è un pescatore del posto, disperso in mare qualche giorno prima.
Tutti accorrono, ma nessuno può riconoscerlo.
Accorre anche la bella e giovane moglie del pescatore scomparso e, in lacrime, avanza tra la folla, guidata da un brigadiere:"Signora, si faccia forza, è tutto sfigurato, solamente sotto lo slip è rimasto intatto, glielo scopro; ecco qua: lo riconosce?"
La donna lo guarda:"No, no, per fortuna non è mio marito, sono sicura! Anzi, se può esserle utile, non è nemmeno di Civitavecchia!"
Tutti accorrono, ma nessuno può riconoscerlo.
Accorre anche la bella e giovane moglie del pescatore scomparso e, in lacrime, avanza tra la folla, guidata da un brigadiere:"Signora, si faccia forza, è tutto sfigurato, solamente sotto lo slip è rimasto intatto, glielo scopro; ecco qua: lo riconosce?"
La donna lo guarda:"No, no, per fortuna non è mio marito, sono sicura! Anzi, se può esserle utile, non è nemmeno di Civitavecchia!"
Prima notte
Un uomo e una donna si conoscono, si piacciono e dopo un pò si innamorano, quindi decidono di sposarsi.
La prima notte di matrimonio, nel letto della camera di uno splendido Hotel, lei gli dice:"Per favore caro, trattami bene... sono ancora vergine!".
Lui strabiliato:"Come è possibile, sei stata sposata tre volte!".
E lei:"Beh, il mio primo marito era uno psicologo, e l'unica cosa che voleva fare era parlarne.
Il mio secondo marito era un ginecologo, e l'unica cosa che voleva fare era guardarla.
Il mio terzo marito era un collezionista di francobolli... Santo cielo, quanto mi manca!".
La prima notte di matrimonio, nel letto della camera di uno splendido Hotel, lei gli dice:"Per favore caro, trattami bene... sono ancora vergine!".
Lui strabiliato:"Come è possibile, sei stata sposata tre volte!".
E lei:"Beh, il mio primo marito era uno psicologo, e l'unica cosa che voleva fare era parlarne.
Il mio secondo marito era un ginecologo, e l'unica cosa che voleva fare era guardarla.
Il mio terzo marito era un collezionista di francobolli... Santo cielo, quanto mi manca!".
martedì 20 febbraio 2007
Perle di saggezza...
Tutti gli uomini fanno errori, ma quelli sposati se ne rendono conto prima. (Red Skelton)
Spero che la gente che ha difficoltà a comunicare rimanga zitta. (Tom Lehrer)
La cosa più affettuosa del mondo è un cane... bagnato. (Ambrose Bierce)
La parola è a buon mercato perchè l'offerta supera la domanda. (anonimo)
Troppo spesso le opportunità bussano, ma prima che tu abbia sganciato la catena, aperto le due serrature e spento l'allarme, è troppo tardi... (Rita Coolidge)
La differenza fra una relazione e la prigione è che in prigione danno l'ora d'aria. (Bobby Kelton)
Nelle ultime settimane ho seguito le pubblicità dei reggiseni Push-up. Ma è un problema così importante? Intendo dire, gli uomini non fanno abbastanza caso al seno delle donne? (Jay Leno)
Hai provato a fare del tuo meglio e hai fallito miseramente. La morale è:"Non provare!" (Homer Simpson)
Quando stai corteggiando una bella ragazza un'ora sembra un secondo. Quando ti siedi su dei tizzoni ardenti un secondo sembra un'ora. Questa è la relatività. (Albert Einstein)
Quando morirò mi piacerebbe farlo come mio nonno che si è spento dormendo, non urlando come quelli che erano con lui in auto. (anonimo)
Se vuoi sposare qualcuno, vai prima a pranzo con la sua ex moglie. (Shelley Winters)
Dato che Dio ha messo un limite all'intelligenza umana, trovo ingiusto che non abbia limitato la stupidità. (Konrad Adenauer)
Molti pazzi pensano di essere solo ignoranti. (Benjamin Franklin)
Perchè spendere un dollaro per un segnalibro? Perchè non usare un dollaro come segnalibro? (Steven Spielberg)
Spero che la gente che ha difficoltà a comunicare rimanga zitta. (Tom Lehrer)
La cosa più affettuosa del mondo è un cane... bagnato. (Ambrose Bierce)
La parola è a buon mercato perchè l'offerta supera la domanda. (anonimo)
Troppo spesso le opportunità bussano, ma prima che tu abbia sganciato la catena, aperto le due serrature e spento l'allarme, è troppo tardi... (Rita Coolidge)
La differenza fra una relazione e la prigione è che in prigione danno l'ora d'aria. (Bobby Kelton)
Nelle ultime settimane ho seguito le pubblicità dei reggiseni Push-up. Ma è un problema così importante? Intendo dire, gli uomini non fanno abbastanza caso al seno delle donne? (Jay Leno)
Hai provato a fare del tuo meglio e hai fallito miseramente. La morale è:"Non provare!" (Homer Simpson)
Quando stai corteggiando una bella ragazza un'ora sembra un secondo. Quando ti siedi su dei tizzoni ardenti un secondo sembra un'ora. Questa è la relatività. (Albert Einstein)
Quando morirò mi piacerebbe farlo come mio nonno che si è spento dormendo, non urlando come quelli che erano con lui in auto. (anonimo)
Se vuoi sposare qualcuno, vai prima a pranzo con la sua ex moglie. (Shelley Winters)
Dato che Dio ha messo un limite all'intelligenza umana, trovo ingiusto che non abbia limitato la stupidità. (Konrad Adenauer)
Molti pazzi pensano di essere solo ignoranti. (Benjamin Franklin)
Perchè spendere un dollaro per un segnalibro? Perchè non usare un dollaro come segnalibro? (Steven Spielberg)
Il predicatore che sente le voci...
... ed ora le sentite anche voi!!!
Robert Tilton è stato un famoso predicatore televisivo fra il 1980 e il 1990.
Ovviamente ha poi avuto dei problemi con la giustizia...
Robert Tilton è stato un famoso predicatore televisivo fra il 1980 e il 1990.
Ovviamente ha poi avuto dei problemi con la giustizia...
domenica 18 febbraio 2007
Password
Una donna sta aiutando il marito a installare il computer nuovo.
Ad un certo punto dell'installazione, il computer chiede di impostare una password.
Il marito, con una sorta di richiamo sessuale verso la consorte, le chiede di scrivere lei stessa la parola mentre lui la detta: P... E... N... E...
Lei guarda lo schermo e scoppia in una risata così travolgente da farla cadere dalla sedia.
Il computer ha risposto:
"*** Password rifiutata: lunghezza insufficiente.***"
Ad un certo punto dell'installazione, il computer chiede di impostare una password.
Il marito, con una sorta di richiamo sessuale verso la consorte, le chiede di scrivere lei stessa la parola mentre lui la detta: P... E... N... E...
Lei guarda lo schermo e scoppia in una risata così travolgente da farla cadere dalla sedia.
Il computer ha risposto:
"*** Password rifiutata: lunghezza insufficiente.***"
sabato 17 febbraio 2007
San Valentino
Una giovane donna sta facendo un sonnellino.
Dopo essersi svegliata dice a suo marito:
"Ho sognato che mi regalavi una collana di perle per San Valentino... Cosa pensi che significhi?"
"Lo saprai stasera..." dice lui.
Quella sera l'uomo rientra con un pacchetto e lo da alla moglie.
Lei deliziata ed emozionata lo apre subito e trova un libro "Il significato dei sogni".
Dopo essersi svegliata dice a suo marito:
"Ho sognato che mi regalavi una collana di perle per San Valentino... Cosa pensi che significhi?"
"Lo saprai stasera..." dice lui.
Quella sera l'uomo rientra con un pacchetto e lo da alla moglie.
Lei deliziata ed emozionata lo apre subito e trova un libro "Il significato dei sogni".
Avvocati
Queste sono trascrizioni di dialoghi avvenuti veramente in aule di tribunale...
Avvocato: Quanti anni ha suo figlio, quello che vive con lei?
Testimone: trentotto o trentacinque, non ricordo quale dei due...
A: e per quanti anni ha vissuto con lei?
T: quarantacinque...
__________________________________________
A: qual è stata la prima cosa che suo marito le ha detto quella mattina?
T: disse "Dove mi trovo, Carla?"
A: e cosa ci sarebbe di sconvolgente in questo?
T: io mi chiamo Susanna...
__________________________________________
A: non è vero, dottore, che quando una persona muore nel sonno, non se ne rende conto fino alla mattina dopo?
T: Come?
__________________________________________
A: ...suo figlio, quello di vent'anni, quanti anni ha?
T: ehm... ne ha ventuno!
__________________________________________
A: ...e lei era lì quando le hanno fatto questa foto?
T: può ripetere la domanda?
__________________________________________
A: quindi il giorno del concepimento di suo figlio è stato l'8 agosto?
T: Sì!
A: e cosa stava facendo in quel momento?
T: ehm....
__________________________________________
A: in quale modo è teminato il suo primo matrimonio?
T: per morte...
A: e per la morte di chi?
__________________________________________
A: lei ha tre figli?
T: Sì!
A: quanti maschi?
T: nessuno!
A: ha anche delle femmine?
__________________________________________
A: può descrivere brevemente quell'individuo?
T: era circa di mezz'età e aveva la barba.
A: mi sa dire se era maschio o femmina?
__________________________________________
A: dottore, quante delle sue autopsie sono state fatte su persone morte?
T: come?
__________________________________________
A: si ricorda a che ora ha iniziato ad esaminare il corpo?
T: l'autopsia è iniziata alle 8:30 circa.
A: e la vittima era già morta in quel momento?
T: no, era seduto sul mio tavolo meravigliato del fatto che facessi un'autopsia su di lui...
__________________________________________
A: lei è qualificato per fornirmi un campione di urine?
__________________________________________
Ed ora il gran finale...
A: dottore, prima di effettuare l'autopsia ha controllato il polso
T: no.
A: ha controllato la pressione arteriosa?
T: no.
A: ha verificato se respirava?
T: no.
A: allora è possibile che il paziente fosse ancora vivo al momento dell'autopsia?
T: no.
A: come fa ad esserne così certo?
T: perchè il suo cervello era dentro un contenitore sulla mia scrivania...
A: ma nonostante questo, il paziente poteva essere ancora in vita?
T: sì, è possibile che fosse ancora in vita e che fosse laureato in legge...
Avvocato: Quanti anni ha suo figlio, quello che vive con lei?
Testimone: trentotto o trentacinque, non ricordo quale dei due...
A: e per quanti anni ha vissuto con lei?
T: quarantacinque...
__________________________________________
A: qual è stata la prima cosa che suo marito le ha detto quella mattina?
T: disse "Dove mi trovo, Carla?"
A: e cosa ci sarebbe di sconvolgente in questo?
T: io mi chiamo Susanna...
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A: non è vero, dottore, che quando una persona muore nel sonno, non se ne rende conto fino alla mattina dopo?
T: Come?
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A: ...suo figlio, quello di vent'anni, quanti anni ha?
T: ehm... ne ha ventuno!
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A: ...e lei era lì quando le hanno fatto questa foto?
T: può ripetere la domanda?
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A: quindi il giorno del concepimento di suo figlio è stato l'8 agosto?
T: Sì!
A: e cosa stava facendo in quel momento?
T: ehm....
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A: in quale modo è teminato il suo primo matrimonio?
T: per morte...
A: e per la morte di chi?
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A: lei ha tre figli?
T: Sì!
A: quanti maschi?
T: nessuno!
A: ha anche delle femmine?
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A: può descrivere brevemente quell'individuo?
T: era circa di mezz'età e aveva la barba.
A: mi sa dire se era maschio o femmina?
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A: dottore, quante delle sue autopsie sono state fatte su persone morte?
T: come?
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A: si ricorda a che ora ha iniziato ad esaminare il corpo?
T: l'autopsia è iniziata alle 8:30 circa.
A: e la vittima era già morta in quel momento?
T: no, era seduto sul mio tavolo meravigliato del fatto che facessi un'autopsia su di lui...
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A: lei è qualificato per fornirmi un campione di urine?
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Ed ora il gran finale...
A: dottore, prima di effettuare l'autopsia ha controllato il polso
T: no.
A: ha controllato la pressione arteriosa?
T: no.
A: ha verificato se respirava?
T: no.
A: allora è possibile che il paziente fosse ancora vivo al momento dell'autopsia?
T: no.
A: come fa ad esserne così certo?
T: perchè il suo cervello era dentro un contenitore sulla mia scrivania...
A: ma nonostante questo, il paziente poteva essere ancora in vita?
T: sì, è possibile che fosse ancora in vita e che fosse laureato in legge...
venerdì 16 febbraio 2007
Come pensano VERAMENTE gli uomini.
1. Se pensate di essere grasse, probabilmente lo siete. Non chiedetecelo.
2. Imparate ad usare la tavoletta del wc. Se è alzata, abbassatela.
3. Non tagliatevi i capelli. Mai. I capelli lunghi sono sempre più attraenti dei capelli corti. Uno dei principali motivi per cui i ragazzi non vogliono sposarsi è che le donne sposate si tagliano sempre i capelli e a quel punto uno si sente incastrato.
4. Se fate una domanda per la quale non volete una risposta, aspettatevi una risposta che non vorreste sentire.
5. A volte non stiamo pensando a voi. Accettatelo.
6. Non chiedeteci a cosa stiamo pensando a meno che non siate pronte a disquisire su argomenti tipo: come scendono i calzini, l’assemblaggio di un fucile da caccia o i monster trucks
7. Domenica = Sport. È come la luna piena e il ciclo delle maree. Lasciate che sia così.
8. Fare shopping non è uno sport. No, non riusciremo mai a pensarla in questo modo.
9. Quando dobbiamo andare da qualche parte, qualsiasi cosa vi mettiate va bene. Veramente.
10. Avete abbastanza vestiti.
11. Avete troppe scarpe.
12. Piangere è un ricatto.
13. Il vostro ex fidanzato è un idiota.
14. Chiedeteci quello che volete in regalo. Sia chiaro: fare intendere non funziona. Pretendere non funziona. L’ovvio non funziona. Chiedetelo semplicemente.
15. No, non sappiamo che giorno sia. Non lo sapremo mai. Segnate gli anniversari sul calendario.
16. Certo, fare pipì da in piedi è più difficile. Mettiamo in conto qualche errore.
17. La maggioranza degli uomini hanno 3 paia di scarpe. Che cosa vi fa pensare che saremmo in grado di stabilire quale paio, su 30, può andare meglio con il vostro vestito?
18. Sì e no sono risposte perfettamente accettabili per quasi qualsiasi domanda.
19. Coinvolgeteci nei vostri problemi solo se volete aiuto per risolverli. Questo è ciò che facciamo. La comprensione cercatela dalle amiche.
20. I film sottotitolati è meglio lasciarli agli stranieri.
21. A letto non fingete. Preferiamo fallire piuttosto di essere presi in giro.
22. Non è nè nel vostro e nè nel nostro interesse fare quiz su come dev’essere impostato il rapporto di coppia.
23. Qualsiasi cosa possiamo aver detto 6 mesi fa è inutilizzabile in una discussione. Tutti i commenti sono nulli ed inefficaci dopo 3 giorni (il giorno dopo se avevamo bevuto).
24. Se non volete vestirvi come le protagoniste di Victoria Secrets, non aspettatevi che ci comportiamo come i protagonisti delle soap.
25. Se qualcosa che diciamo può essere interpretato in due modi e uno dei due vi rende tristi o nervose, intendevamo l’altro. Davvero.
26. Lasciateci guardare. Guarderemmo comunque; è genetico.
27. Non strofinate la lampada se non volete che esca il genio.
28. Potete chiederci di fare qualcosa O dirci come volete che una cosa venga fatta. Non entrambi.
29. Per favore, ogni volta che si può, dite quello che dovete dire durante la pubblicità.
30. Cristoforo Colombo non ha avuto bisogno di indicazioni e neanche noi.
31. Le donne che indossano push-up e camicette scollate perdono il diritto di lamentarsi se gli viene guardato il seno.
32. Sempre più donne indossano push-up e camicette scollate. Ci piace guardarle.
33. La relazione non potrà mai più essere uguale ai primi due mesi in cui uscivamo insieme.
34. Tutti gli uomini vedono solo 16 colori, come le impostazioni base di windows. Pesca è un frutto, non un colore.
35. Se prude sarà grattato.
36. La birra è interessante per noi quanto lo sono le borsette per voi.
37. Non riusciamo a leggere nel pensiero e non riusciremo mai. Questa mancanza di abilità non è sintomo di quanto poco teniamo a voi.
38. Se chiediamo cosa c’è che non va e ci rispondete “nulla”, noi agiremo come se non ci fosse nulla che non va.
39. Se incontriamo una vecchia fiamma avremo una veloce fantasia sessuale su di lei. Ma non preoccupatevi; la fantasia include voi e lei, insieme.
lunedì 12 febbraio 2007
Scimmia...
Un ragazzo entra in un bar con la sua scimmietta.
Lui ordina da bere, intanto la sua scimmia gironzola per il locale.
La scimmia prende alcune olive dal bancone e le mangia, poi va verso il barista, gli ruba di mano alcune fette di limone e le mangia, poi salta sul tavolo da biliardo, prende una delle palle e, fra lo stupore dei giocatori, la mette in bocca e la ingoia intera.
Il barista si volta verso il ragazzo e gli urla:"Hai visto cosa ha combinato la tua scimmia?"
Il Ragazzo:"No, cosa?"
"Ha appena ingoiato una palla del biliardo!"
"Sì, non mi stupisce" dice il ragazzo "è abituata ad ingoiare tutto quello che vede, quella briccona! Mi spiace, le pagherò la palla ed anche il disturbo."
Finisce di bere, paga tutto, danni compresi, ed infine se ne vanno.
Due settimane dopo rientrano nel bar e, mentre il ragazzo beve il solito drink, la scimmia ricomincia a girovagare per il locale.
Trova una ciliegia da cocktail, la prende, se la infila nel sedere e poi la estrae e la mangia.
Vede poi delle noccioline e, stessa trafila, prima nel sedere e poi le mangia.
Il barista è disgustato... "ma hai visto cosa fa stavolta la tua scimmia?"
Il Ragazzo:"No, cosa?"
"Si mette le cose nel sedere prima di mangiarle!"
"Ah, non mi sorprende" risponde "Continua a mangiare tutto quello che vede, ma dall'altra volta con la palla da biliardo, prende prima le misure..."
Lui ordina da bere, intanto la sua scimmia gironzola per il locale.
La scimmia prende alcune olive dal bancone e le mangia, poi va verso il barista, gli ruba di mano alcune fette di limone e le mangia, poi salta sul tavolo da biliardo, prende una delle palle e, fra lo stupore dei giocatori, la mette in bocca e la ingoia intera.
Il barista si volta verso il ragazzo e gli urla:"Hai visto cosa ha combinato la tua scimmia?"
Il Ragazzo:"No, cosa?"
"Ha appena ingoiato una palla del biliardo!"
"Sì, non mi stupisce" dice il ragazzo "è abituata ad ingoiare tutto quello che vede, quella briccona! Mi spiace, le pagherò la palla ed anche il disturbo."
Finisce di bere, paga tutto, danni compresi, ed infine se ne vanno.
Due settimane dopo rientrano nel bar e, mentre il ragazzo beve il solito drink, la scimmia ricomincia a girovagare per il locale.
Trova una ciliegia da cocktail, la prende, se la infila nel sedere e poi la estrae e la mangia.
Vede poi delle noccioline e, stessa trafila, prima nel sedere e poi le mangia.
Il barista è disgustato... "ma hai visto cosa fa stavolta la tua scimmia?"
Il Ragazzo:"No, cosa?"
"Si mette le cose nel sedere prima di mangiarle!"
"Ah, non mi sorprende" risponde "Continua a mangiare tutto quello che vede, ma dall'altra volta con la palla da biliardo, prende prima le misure..."
domenica 11 febbraio 2007
Emergenza...
"Mandate qualcuno, presto" urla un'anziana signora al telefono "Due omaccioni nudi si stanno arrampicando dalla finestra della mia camera da letto!".
"Si calmi signora, qui sono i Vigili del Fuoco. Le passo subito la Polizia...".
"No, siete VOI che cerco... hanno bisogno di una scala più lunga!".
"Si calmi signora, qui sono i Vigili del Fuoco. Le passo subito la Polizia...".
"No, siete VOI che cerco... hanno bisogno di una scala più lunga!".
Tori...
Un uomo porta la moglie alla fiera agricola ed uno dei primi stand dove si fermano è quello dei tori da riproduzione.
Nel primo recinto c'è un cartello che recita "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 50 volte.".
Lei stringe il braccio al marito e sussurra "...l'ha fatto 50 volte quest'anno!".
Nel secondo recinto un cartello porta scritto "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 120 volte.".
Lei dà uno strattone più forte al marito e gli dice "...sono più di 2 volte a settimana. Dovresti imparare qualcosa da lui!".
Sul recinto successivo c'è scritto "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 365 volte.".
Lei da una gomitata nelle costole del marito e dice"... tutti i giorni!! Devi proprio imparare qualcosa da questo qui!!!".
Il marito la guarda e le dice "Vai un po' a chiedergli se era sempre la stessa vacca...".
P.S.: le condizioni del marito sono recentemente passate da critiche a stabili, e si spera in un recupero totale.
Nel primo recinto c'è un cartello che recita "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 50 volte.".
Lei stringe il braccio al marito e sussurra "...l'ha fatto 50 volte quest'anno!".
Nel secondo recinto un cartello porta scritto "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 120 volte.".
Lei dà uno strattone più forte al marito e gli dice "...sono più di 2 volte a settimana. Dovresti imparare qualcosa da lui!".
Sul recinto successivo c'è scritto "Questo toro nell'ultimo anno si è accoppiato 365 volte.".
Lei da una gomitata nelle costole del marito e dice"... tutti i giorni!! Devi proprio imparare qualcosa da questo qui!!!".
Il marito la guarda e le dice "Vai un po' a chiedergli se era sempre la stessa vacca...".
P.S.: le condizioni del marito sono recentemente passate da critiche a stabili, e si spera in un recupero totale.
Parcheggio...
Un ragazzo arriva a casa dopo una forte nevicata e vede il suo posto auto pieno di neve.
Decide così di lasciare l'auto nel posteggio del vicino supermercato e torna a piedi per liberare il posto davanti a casa.
Impiega un paio d'ore sotto un vento gelido in quella sera da lupi a togliere tutta la neve e a spostarla in un punto che non desse fastidio a nessun altro.
Torna a prendere la sua auto, ma quando arriva trova il posto occupato da un'altra vettura.
Il nervoso gli sale fin sui capelli...
Potrebbe essere particolarmente violento, tagliargli le gomme o prendergli a calci gli sportelli, ma probabilmente la Polizia poi avrebbe da ridire su gesti simili.
Così decide di essere creativo.
Scrive un grosso biglietto e lo mette sotto il tergicristallo, poi prende il tubo per innaffiare e comincia a bagnare la vettura indesiderata.
Lo fa con precisione e minuzia, senza dimenticare specchietti e passaruota fino a che il ghiaccio che si forma diventa uno strato uniforme di almeno 5 cm.
Al suo arrivo, il proprietario troverà una statua di ghiaccio compatto al posto della sua auto.
E sul parabrezza, attraverso il ghiaccio, leggerà:
"Ti serviva questo posto? Eccotelo! E' tuo fino a primavera!"
Decide così di lasciare l'auto nel posteggio del vicino supermercato e torna a piedi per liberare il posto davanti a casa.
Impiega un paio d'ore sotto un vento gelido in quella sera da lupi a togliere tutta la neve e a spostarla in un punto che non desse fastidio a nessun altro.
Torna a prendere la sua auto, ma quando arriva trova il posto occupato da un'altra vettura.
Il nervoso gli sale fin sui capelli...
Potrebbe essere particolarmente violento, tagliargli le gomme o prendergli a calci gli sportelli, ma probabilmente la Polizia poi avrebbe da ridire su gesti simili.
Così decide di essere creativo.
Scrive un grosso biglietto e lo mette sotto il tergicristallo, poi prende il tubo per innaffiare e comincia a bagnare la vettura indesiderata.
Lo fa con precisione e minuzia, senza dimenticare specchietti e passaruota fino a che il ghiaccio che si forma diventa uno strato uniforme di almeno 5 cm.
Al suo arrivo, il proprietario troverà una statua di ghiaccio compatto al posto della sua auto.
E sul parabrezza, attraverso il ghiaccio, leggerà:
"Ti serviva questo posto? Eccotelo! E' tuo fino a primavera!"
Microsoft - General Motors.
In una fiera di informatica (COMDEX), Bill Gates ha paragonato l'industria di computer a quella automobilistica ed ha dichiarato che:
"Se la GM fosse tecnologicamente sviluppata come l'industria dei computer, oggi guideremmo macchine da 25 dollari che farebbero 500 km con un litro".
La GM in risposta, ha divulgato il seguente commento:
se GM avesse sviluppato tecnologia come la Microsoft, tutti noi guideremmo automobili con queste caratteristiche:
1. Per nessun motivo apparente le vostre macchine si romperebbero due volte al giorno
2. Dovreste acquistare una macchina nuova ad ogni revisione della segnaletica stradale
3. Qualora il motore si fermasse in autostrada senza alcuna ragione apparente, dovreste semplicemente accettare il fatto, scendere, chiudere l’auto, riaprirla, risalire, far ripartire il motore e proseguire.
4. Occasionalmente, l'esecuzione di una manovra come per esempio una svolta a sinistra, potrebbe far sì che la vostra macchina si fermi e rimanga bloccata senza riuscire a riavviarla; in questo caso dovreste accettare di reinstallare il motore.
5. Potrebbe esserci soltanto una persona alla volta in ogni macchina, a meno che non decideste di acquistare "Macchina NT" o "Macchina Server". Ma poi dovreste comprare comunque altri sedili.
6. La Macintosh farebbe una macchina alimentata ad energia solare, affidabile, cinque volte più veloce e due volte più facile da guidare; ma che potrebbe girare solo sul 5% delle strade.
7. I proprietari delle macchine Macintosh potrebbero acquistare carissimi upgrades per avere le stesse caratteristiche di uso delle macchine Microsoft, diventando però sensibilmente più lente.
8. Le spie dell'olio, benzina, freno e batteria sarebbero sostituite da un unico segnale che dice "Questa vettura ha eseguito un'operazione non valida e sarà spenta".
9. I nuovi sedili costringerebbero tutti ad avere la stessa misura di culo.
10. Occasionalmente la vostra auto si rifiuterebbe di farvi entrare a bordo a meno che voi, simultaneamente, non azionaste la maniglia, la chiave e afferraste l’antenna radio.
11. Prima di entrare in azione, l'airbag vi chiederebbe "Sei sicuro di voler eseguire questa operazione?".
12. GM dovrebbe obbligare tutti i possessori di un’auto ad avere a bordo il navigatore satellitare di serie. Chi non fosse d’accordo avrebbe le prestazioni ridotte del 50%. GM sarebbe inoltre indagata dall’antitrust.
13. Se foste coinvolti in un incidente, non avreste la minima idea di che cosa sia successo, né alla macchina, né a voi e neanche di come ripararla.
14. Ogni volta che GM lanciasse un nuovo modello sarebbe necessario rifrequentare la scuola guida perché nessuno dei comandi sarebbe nello stesso posto del modello precedente.
15. La macchina richiederebbe la pressione del pulsante “Start” per essere spenta.
Non è una notizia vera, ma tant'è...
"Se la GM fosse tecnologicamente sviluppata come l'industria dei computer, oggi guideremmo macchine da 25 dollari che farebbero 500 km con un litro".
La GM in risposta, ha divulgato il seguente commento:
se GM avesse sviluppato tecnologia come la Microsoft, tutti noi guideremmo automobili con queste caratteristiche:
1. Per nessun motivo apparente le vostre macchine si romperebbero due volte al giorno
2. Dovreste acquistare una macchina nuova ad ogni revisione della segnaletica stradale
3. Qualora il motore si fermasse in autostrada senza alcuna ragione apparente, dovreste semplicemente accettare il fatto, scendere, chiudere l’auto, riaprirla, risalire, far ripartire il motore e proseguire.
4. Occasionalmente, l'esecuzione di una manovra come per esempio una svolta a sinistra, potrebbe far sì che la vostra macchina si fermi e rimanga bloccata senza riuscire a riavviarla; in questo caso dovreste accettare di reinstallare il motore.
5. Potrebbe esserci soltanto una persona alla volta in ogni macchina, a meno che non decideste di acquistare "Macchina NT" o "Macchina Server". Ma poi dovreste comprare comunque altri sedili.
6. La Macintosh farebbe una macchina alimentata ad energia solare, affidabile, cinque volte più veloce e due volte più facile da guidare; ma che potrebbe girare solo sul 5% delle strade.
7. I proprietari delle macchine Macintosh potrebbero acquistare carissimi upgrades per avere le stesse caratteristiche di uso delle macchine Microsoft, diventando però sensibilmente più lente.
8. Le spie dell'olio, benzina, freno e batteria sarebbero sostituite da un unico segnale che dice "Questa vettura ha eseguito un'operazione non valida e sarà spenta".
9. I nuovi sedili costringerebbero tutti ad avere la stessa misura di culo.
10. Occasionalmente la vostra auto si rifiuterebbe di farvi entrare a bordo a meno che voi, simultaneamente, non azionaste la maniglia, la chiave e afferraste l’antenna radio.
11. Prima di entrare in azione, l'airbag vi chiederebbe "Sei sicuro di voler eseguire questa operazione?".
12. GM dovrebbe obbligare tutti i possessori di un’auto ad avere a bordo il navigatore satellitare di serie. Chi non fosse d’accordo avrebbe le prestazioni ridotte del 50%. GM sarebbe inoltre indagata dall’antitrust.
13. Se foste coinvolti in un incidente, non avreste la minima idea di che cosa sia successo, né alla macchina, né a voi e neanche di come ripararla.
14. Ogni volta che GM lanciasse un nuovo modello sarebbe necessario rifrequentare la scuola guida perché nessuno dei comandi sarebbe nello stesso posto del modello precedente.
15. La macchina richiederebbe la pressione del pulsante “Start” per essere spenta.
Non è una notizia vera, ma tant'è...
Pillole di saggezza...
1. Mai e in nessun caso dovete assumere un sonnifero ed un lassativo nella stessa notte
2. Non preoccupatevi di quello che pensa la gente. Non lo fanno spesso.
3. Andare a messa non vi fa diventare un cristiano così come stare in un garage non vi trasforma in automobile
4. L’intelligenza artificiale non è un rimedio alla stupidità naturale
5. Se dovete scegliere fra due mali scegliete quello che non avete ancora provato
6. La mia idea di lavori di casa è quella di pulire la stanza con un’occhiata
7. Nessuno straccio di evidenza supporta la nozione che la vita è una cosa seria
8. Una persona che è gentile con voi e maleducata con il cameriere non è una persona gentile (questa è molto importante, fateci caso: non sbaglia mai!)
9. Per ogni azione c’è un uguale e opposto programma di governo
10. Se il tuo aspetto è uguale alla tua foto del passaporto, probabilmente hai bisogno di un viaggio
11. Le bollette viaggiano per posta al doppio della velocità degli assegni
12. La coscienza è quella parte che duole quando il resto del corpo si sente meglio.
13. Mangia bene, mantieniti in forma, muori comunque
14. Gli uomini sono di questo mondo. Le donne sono di questo mondo. Accettiamolo.
15. Nessun uomo è mai stato ucciso mentre lavava i piatti
16. Una dieta bilanciata corrisponde ad un biscotto in ciascuna mano
17. La mezza età è quando la larghezza della mente e la strettezza dei fianchi si scambiano di posto
18. Le opportunità sono sempre maggiori quando sono passate
19. La robaccia è qualcosa che conservi per anni e butti via 3 settimane prima che ti serva
20. C’è sempre un imbecille in più rispetto a quelli che ti aspetti
21. L’esperienza è una cosa meravigliosa. Ti permette di ricordarti di un errore quando lo ripeti
22. Quando stai per raggiungere la meta, qualcuno te la sposta
23. Cercate di non pesare più del vostro frigirifero
24. Colui che pensa logicamente diventa eccezione per la regola del mondo reale
25. Non sono i jeans che ti rendono il sedere grosso
26. Se devi identificare, in una parola, la ragione per cui la razza umana non ha raggiunto e non raggiungerà mai il suo massimo potenziale, quella parola è “riunione”
27. C’è una differenza molto sottile fra “hobby” e “malattia mentale”
28. Le persone che vogliono condividere con te le loro convinzioni religiose, quasi sempre non vogliono che tu condivida le tue con loro
29. Non dovresti confondere la carriera con la tua vita
30. A nessuno interessa se non sai ballare bene. Forza incomincia a ballare
31. Non leccare mai un coltello da bistecca
32. La forza più distruttiva dell’universo è il pettegolezzo
33. Non troverete mai nessuno che possa fornirvi una spiegazione chiara e convincente sulla ragione dell’uso dell’ora legale
34. Non bisogna mai dire qualcosa ad una donna che possa anche solo in modo remoto suggerire che tu pensi che sia incinta a meno che tu possa vedere un bambino emergere da lei in quell’istante
35. Viene un tempo in cui tu dovresti smettere di aspettarti che ad altre persone importi del tuo compleanno. Quel tempo sono gli undici anni
36. La cosa che unisce tutti gli esseri umani, senza distinzioni di età, sesso, religione, stato economico o background culturale è che, nelle proprie convinzioni, tutti noi crediamo di essere dei guidatori al disopra della media.
37. I tuoi amici dovrebbero volerti bene. I tuoi nemici ti odiano.
38. Non aver paura di provare cose nuove. Ricordati che un principiante da solo ha costruito l’arca mentre un folto gruppo di professionisti ha costruito il titanic.
39. Quanto vecchio dovresti essere se non ti ricordi quanti anni hai?
40. Per evitare di avere dei figli o delle figlie, fate l'amore con vostra cognata, avrete dei nipoti.
41. Tutti i funghi sono commestibili, alcuni una volta sola.
42. Siate gentili con i vostri figli, saranno loro che sceglieranno il vostro ospizio.
43. Gli amici vanno e vengono, i nemici si accumulano.
44. Alcuni uomini amano talmente le loro mogli che, per non consumarle, ricorrono alle mogli degli altri.
45. Peggio di un sassolino nella scarpa è un granello di sabbia nel preservativo.
46. Qualora ti sentissi inutile e depresso, ricordati che un giorno sei stato lo spermatozoo più veloce di tutti.
47. I capi sono come le nuvole, quando se ne vanno, arriva il bel tempo.
48. La gerarchia è come un ripiano, più è in alto, più è inutile.
49. Il tuo futuro dipende dai tuoi sogni, non perdere tempo, vai a coricarti.
50. L'amore è come l'influenza: si prende in strada e si risolve a letto.
51. Gli uomini mentirebbero di meno se le donne facessero meno domande.
2. Non preoccupatevi di quello che pensa la gente. Non lo fanno spesso.
3. Andare a messa non vi fa diventare un cristiano così come stare in un garage non vi trasforma in automobile
4. L’intelligenza artificiale non è un rimedio alla stupidità naturale
5. Se dovete scegliere fra due mali scegliete quello che non avete ancora provato
6. La mia idea di lavori di casa è quella di pulire la stanza con un’occhiata
7. Nessuno straccio di evidenza supporta la nozione che la vita è una cosa seria
8. Una persona che è gentile con voi e maleducata con il cameriere non è una persona gentile (questa è molto importante, fateci caso: non sbaglia mai!)
9. Per ogni azione c’è un uguale e opposto programma di governo
10. Se il tuo aspetto è uguale alla tua foto del passaporto, probabilmente hai bisogno di un viaggio
11. Le bollette viaggiano per posta al doppio della velocità degli assegni
12. La coscienza è quella parte che duole quando il resto del corpo si sente meglio.
13. Mangia bene, mantieniti in forma, muori comunque
14. Gli uomini sono di questo mondo. Le donne sono di questo mondo. Accettiamolo.
15. Nessun uomo è mai stato ucciso mentre lavava i piatti
16. Una dieta bilanciata corrisponde ad un biscotto in ciascuna mano
17. La mezza età è quando la larghezza della mente e la strettezza dei fianchi si scambiano di posto
18. Le opportunità sono sempre maggiori quando sono passate
19. La robaccia è qualcosa che conservi per anni e butti via 3 settimane prima che ti serva
20. C’è sempre un imbecille in più rispetto a quelli che ti aspetti
21. L’esperienza è una cosa meravigliosa. Ti permette di ricordarti di un errore quando lo ripeti
22. Quando stai per raggiungere la meta, qualcuno te la sposta
23. Cercate di non pesare più del vostro frigirifero
24. Colui che pensa logicamente diventa eccezione per la regola del mondo reale
25. Non sono i jeans che ti rendono il sedere grosso
26. Se devi identificare, in una parola, la ragione per cui la razza umana non ha raggiunto e non raggiungerà mai il suo massimo potenziale, quella parola è “riunione”
27. C’è una differenza molto sottile fra “hobby” e “malattia mentale”
28. Le persone che vogliono condividere con te le loro convinzioni religiose, quasi sempre non vogliono che tu condivida le tue con loro
29. Non dovresti confondere la carriera con la tua vita
30. A nessuno interessa se non sai ballare bene. Forza incomincia a ballare
31. Non leccare mai un coltello da bistecca
32. La forza più distruttiva dell’universo è il pettegolezzo
33. Non troverete mai nessuno che possa fornirvi una spiegazione chiara e convincente sulla ragione dell’uso dell’ora legale
34. Non bisogna mai dire qualcosa ad una donna che possa anche solo in modo remoto suggerire che tu pensi che sia incinta a meno che tu possa vedere un bambino emergere da lei in quell’istante
35. Viene un tempo in cui tu dovresti smettere di aspettarti che ad altre persone importi del tuo compleanno. Quel tempo sono gli undici anni
36. La cosa che unisce tutti gli esseri umani, senza distinzioni di età, sesso, religione, stato economico o background culturale è che, nelle proprie convinzioni, tutti noi crediamo di essere dei guidatori al disopra della media.
37. I tuoi amici dovrebbero volerti bene. I tuoi nemici ti odiano.
38. Non aver paura di provare cose nuove. Ricordati che un principiante da solo ha costruito l’arca mentre un folto gruppo di professionisti ha costruito il titanic.
39. Quanto vecchio dovresti essere se non ti ricordi quanti anni hai?
40. Per evitare di avere dei figli o delle figlie, fate l'amore con vostra cognata, avrete dei nipoti.
41. Tutti i funghi sono commestibili, alcuni una volta sola.
42. Siate gentili con i vostri figli, saranno loro che sceglieranno il vostro ospizio.
43. Gli amici vanno e vengono, i nemici si accumulano.
44. Alcuni uomini amano talmente le loro mogli che, per non consumarle, ricorrono alle mogli degli altri.
45. Peggio di un sassolino nella scarpa è un granello di sabbia nel preservativo.
46. Qualora ti sentissi inutile e depresso, ricordati che un giorno sei stato lo spermatozoo più veloce di tutti.
47. I capi sono come le nuvole, quando se ne vanno, arriva il bel tempo.
48. La gerarchia è come un ripiano, più è in alto, più è inutile.
49. Il tuo futuro dipende dai tuoi sogni, non perdere tempo, vai a coricarti.
50. L'amore è come l'influenza: si prende in strada e si risolve a letto.
51. Gli uomini mentirebbero di meno se le donne facessero meno domande.
Preventivo.
Un sindaco chiede un preventivo per pitturare la facciata del municipio e gli arrivano tre offerte.
Quella di un tedesco di 3.000 euro, quella di un francese di 6.000 e quella di un italiano di 9.000 euro.
Davanti a tali differenze convoca una riunione con i tre concorrenti affinché giustifichino i loro preventivi.
Il tedesco gli dice che vuole usare una vernice acrilica per esterni che costa 1.000 euro e che vuole dare due mani, poi tra impalcature e pennelli si spendono altri 1.000 euro ed il resto è il suo guadagno.
Il francese giustifica il suo preventivo dicendo che lui è il miglior pittore in circolazione, che usa una vernice poliuretanica e che vuole dare tre mani..
La pittura viene quindi 3.000 euro, tra impalcature e pennelli si spendono altri 2.000 euro e gli altri 1.000 sono il suo guadagno.
L'italiano, che viene ascoltato solo per curiosità poiché il suo preventivo non è paragonabile agli altri, dice: "Sindaco, il mio è sicuramente il preventivo migliore: 3.000 euro sono per te, 3.000 sono per me e 3.000 sono per il tedesco che pittura la facciata..."
Pena scontata?
Una donna si sveglia di notte e vede che suo marito non è a letto.
Si infila una vestaglia e scende in cucina.
Trova sua marito seduto con una tazza di caffé di fronte a lui.
Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro.
Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffé.
"Cosa c'é caro?" - sussurra lei entrando nella stanza - "Perché non vieni a letto?"
L'uomo, guardando il suo caffé risponde: "Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni?"
"Si, me lo ricordo" risponde lei.
Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente...
"Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore?"
"Si che me lo ricordo..." risponde lei prendendo una sedia, e sorridendogli dolcemente.
"E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse: O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni?"
"Si... mi ricordo anche questo... e con ciò?"
Un'altra lacrima sulla guancia...
"OGGI sarei uscito!!!"
Si infila una vestaglia e scende in cucina.
Trova sua marito seduto con una tazza di caffé di fronte a lui.
Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro.
Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffé.
"Cosa c'é caro?" - sussurra lei entrando nella stanza - "Perché non vieni a letto?"
L'uomo, guardando il suo caffé risponde: "Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni?"
"Si, me lo ricordo" risponde lei.
Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente...
"Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore?"
"Si che me lo ricordo..." risponde lei prendendo una sedia, e sorridendogli dolcemente.
"E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse: O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni?"
"Si... mi ricordo anche questo... e con ciò?"
Un'altra lacrima sulla guancia...
"OGGI sarei uscito!!!"
SADAE (Sindrome da Attenzione Deficitaria Attivata dall'Età).
Sintomi:
Decido di lavare la macchina.
Mentre mi avvio al garage vedo che c'è posta sul mobiletto dell'entrata.
Decido di controllare prima la posta.
Lascio le chiavi della macchina sul mobiletto per buttare le buste vuote e la pubblicità nella spazzatura e mi rendo conto che il secchio è strapieno.
Visto che fra la posta ho trovato una fattura decido di approfittare del fatto che esco a buttare la spazzatura per andare fino in posta (che sta dietro l'angolo) e pagare la fattura con un assegno.
Prendo dalla tasca il porta assegni e vedo che non ho assegni.
Vado in camera a prendere l'altro libretto e sul comodino trovo una lattina di coca cola che stavo bevendo poco prima e che me l'ero dimenticata lì.
La sposto per cercare il libretto degli assegni e sento che è calda.. allora decido di portarla in frigo.
Mentre esco dalla camera vedo sul comò i fiori che mia figlia ha portato a casa e mi ricordo che li devo mettere in acqua.
Poso la coca cola sul comò e lì trovo gli occhiali da vista che è tutta la mattina che cerco.
Decido di portarli nello studio e poi metterò i fiori nell'acqua.
Mentre vado in cucina a cercare un vaso e portare gli occhiali sulla scrivania, con la coda dell'occhio improvvisamente vedo un telecomando.
Qualcuno deve averlo dimenticato lì (ricordo che ieri sera siamo diventati pazzi cercandolo).
Decido di portarlo in sala (al posto suo!!), appoggio gli occhiali sul frigo, non trovo nulla per i fiori, prendo un bicchiere alto e lo riempio di acqua... (intanto li metto qui dentro...).
Torno in camera con il bicchiere in mano, poso il telecomando sul comò e metto i fiori nel recipiente, che non è adatto naturalmente... e mi cade un bel pò di acqua... (mannaggia!!!), riprendo il telecomando in mano e vado in cucina a prendere uno straccio.
Lascio il telecomando sul tavolo della cucina ed esco...
Cerco di ricordarmi che dovevo fare con lo straccio che ho in mano........
Conclusione:
Sono trascorse due ore
- non ho lavato la macchina
- non ho pagato la fattura
- il secchio della spazzatura è ancora pieno
- c'è una lattina di coca cola calda sul comò
- non ho messo i fiori in un vaso decente
- nel porta assegni non c'è un assegno
- non trovo più il telecomando della televisione né i miei occhiali
- c'è una macchiaccia sul parquet in camera da letto e non ho idea di dove siano le chiavi della macchina!!
Mi fermo a pensare:
Come può essere? Non ho fatto nulla tutta la mattina, ma non ho avuto un momento di respiro... mah!!
E non ridere perché se ancora non ti è successo... ti succederà!!!
E prima di quanto credi!!
Decido di lavare la macchina.
Mentre mi avvio al garage vedo che c'è posta sul mobiletto dell'entrata.
Decido di controllare prima la posta.
Lascio le chiavi della macchina sul mobiletto per buttare le buste vuote e la pubblicità nella spazzatura e mi rendo conto che il secchio è strapieno.
Visto che fra la posta ho trovato una fattura decido di approfittare del fatto che esco a buttare la spazzatura per andare fino in posta (che sta dietro l'angolo) e pagare la fattura con un assegno.
Prendo dalla tasca il porta assegni e vedo che non ho assegni.
Vado in camera a prendere l'altro libretto e sul comodino trovo una lattina di coca cola che stavo bevendo poco prima e che me l'ero dimenticata lì.
La sposto per cercare il libretto degli assegni e sento che è calda.. allora decido di portarla in frigo.
Mentre esco dalla camera vedo sul comò i fiori che mia figlia ha portato a casa e mi ricordo che li devo mettere in acqua.
Poso la coca cola sul comò e lì trovo gli occhiali da vista che è tutta la mattina che cerco.
Decido di portarli nello studio e poi metterò i fiori nell'acqua.
Mentre vado in cucina a cercare un vaso e portare gli occhiali sulla scrivania, con la coda dell'occhio improvvisamente vedo un telecomando.
Qualcuno deve averlo dimenticato lì (ricordo che ieri sera siamo diventati pazzi cercandolo).
Decido di portarlo in sala (al posto suo!!), appoggio gli occhiali sul frigo, non trovo nulla per i fiori, prendo un bicchiere alto e lo riempio di acqua... (intanto li metto qui dentro...).
Torno in camera con il bicchiere in mano, poso il telecomando sul comò e metto i fiori nel recipiente, che non è adatto naturalmente... e mi cade un bel pò di acqua... (mannaggia!!!), riprendo il telecomando in mano e vado in cucina a prendere uno straccio.
Lascio il telecomando sul tavolo della cucina ed esco...
Cerco di ricordarmi che dovevo fare con lo straccio che ho in mano........
Conclusione:
Sono trascorse due ore
- non ho lavato la macchina
- non ho pagato la fattura
- il secchio della spazzatura è ancora pieno
- c'è una lattina di coca cola calda sul comò
- non ho messo i fiori in un vaso decente
- nel porta assegni non c'è un assegno
- non trovo più il telecomando della televisione né i miei occhiali
- c'è una macchiaccia sul parquet in camera da letto e non ho idea di dove siano le chiavi della macchina!!
Mi fermo a pensare:
Come può essere? Non ho fatto nulla tutta la mattina, ma non ho avuto un momento di respiro... mah!!
E non ridere perché se ancora non ti è successo... ti succederà!!!
E prima di quanto credi!!
Dove?
Un muratore grande e grosso, dopo la giornata di lavoro, si accorge di avere qualche disturbo.
Decide quindi di fermarsi da un medico per farsi visitare.
Fa caldo, l'ambulatorio è strapieno, e il muratore ha una sete terribile. Si guarda attorno, in cerca di qualcosa da bere, finché nota una bottiglietta di Coca Cola su un mobiletto. Si avvicina e la beve tutto d'un fiato.
Dopo un bel po' di tempo arriva il suo turno ed entra nello studio del medico:
"Bongiorno, Dottò! Che caldo ... ah, a proposito, me scusi ma nun ho resistito e me sò bevuto la sua Coca Cola!"
"Quale Coca Cola, scusi?"
"Ma quella che stava sul mobiletto!".
Il medico impallidisce: "Oh no! Quella non era Coca Cola, era un nuovo carburante per missili che io dovevo analizzare! Ma mi dica, lei come si sente?".
Il muratore scuote le spalle: "Io? Sto benone! Anzi sto mejo de prima!".
Il dottore non si convince: "Senta, facciamo in questo modo: le lascio il mio numero di telefono. Nel caso le capiti qualcosa di strano mi chiami ... mi raccomando, mi chiami!".
Nel cuore della notte a casa del medico squilla il telefono:
"Pronto Dottò, sò quello che ha bevuto er carburante ..."
"Mi dica, cosa c'è?"
"Dottò ho fatto 'na scoreggia!"
"Tutto qui? Lei mi chiama per una scoreggia???"
"Dottò ... sono a Tokio!!!"
Decide quindi di fermarsi da un medico per farsi visitare.
Fa caldo, l'ambulatorio è strapieno, e il muratore ha una sete terribile. Si guarda attorno, in cerca di qualcosa da bere, finché nota una bottiglietta di Coca Cola su un mobiletto. Si avvicina e la beve tutto d'un fiato.
Dopo un bel po' di tempo arriva il suo turno ed entra nello studio del medico:
"Bongiorno, Dottò! Che caldo ... ah, a proposito, me scusi ma nun ho resistito e me sò bevuto la sua Coca Cola!"
"Quale Coca Cola, scusi?"
"Ma quella che stava sul mobiletto!".
Il medico impallidisce: "Oh no! Quella non era Coca Cola, era un nuovo carburante per missili che io dovevo analizzare! Ma mi dica, lei come si sente?".
Il muratore scuote le spalle: "Io? Sto benone! Anzi sto mejo de prima!".
Il dottore non si convince: "Senta, facciamo in questo modo: le lascio il mio numero di telefono. Nel caso le capiti qualcosa di strano mi chiami ... mi raccomando, mi chiami!".
Nel cuore della notte a casa del medico squilla il telefono:
"Pronto Dottò, sò quello che ha bevuto er carburante ..."
"Mi dica, cosa c'è?"
"Dottò ho fatto 'na scoreggia!"
"Tutto qui? Lei mi chiama per una scoreggia???"
"Dottò ... sono a Tokio!!!"
Come?
Un gruppo di indiani cattura un cowboy e lo portano al campo per incontrare il capo.
Il capo dice al cowboy:
- Stai per morire. Ma ci sentiamo dispiaciuti per te, così ti daremo un desiderio al giorno, per tre giorni.
Al tramonto del terzo giorno, morirai. Qual è il tuo primo desiderio?
Il cowboy risponde: - Voglio vedere il mio cavallo...
Gli indiani gli portano il cavallo. Il cowboy gli afferra l'orecchio e ci bisbiglia dentro qualcosa, quindi gli da una pacca sul posteriore.
Il cavallo parte a razzo.
Due ore più tardi il cavallo è di ritorno con una bionda, nuda. Lei salta giù dal cavallo ed entra nel teepee con il cowboy. Gli indiani si guardano tra loro in modo significativo:
- Tipico uomo bianco... riesce a pensare solo a una cosa...
Il secondo giorno, il capo gli chiede: - Il tuo desiderio di oggi qual è?
Il cowboy dice: - Voglio vedere di nuovo il mio cavallo!
Gli indiani gli portano il cavallo. Il cowboy si piega verso il cavallo e gli bisbiglia qualcosa nell'orecchio, quindi gli da una pacca sul posteriore.
Due ore più tardi, il cavallo è di ritorno con una rossa, nuda.
Questa scende e va nel teepee con il cowboy.
Gli indiani scuotono la testa:
- Tipico uomo bianco... domani morirà e riesce a pensare solo a una cosa...
Arriva l'ultimo giorno, e il capo chiede:
- Quello di oggi è il tuo ultimo desiderio, uomo bianco. Che cosa vuoi?
Il cowboy risponde: - Voglio vedere di nuovo il mio cavallo!
Gli indiani gli portano il cavallo. Il cowboy lo afferra per entrambe le orecchie, gliele torce con forza e grida:
- Porcazozza, leggimi bene le labbra! FUGA, dannazione ho detto F-U-G-A!!!
Pronto?
Un gruppo di uomini è nello spogliatoio di un club di golf.
Un cellulare su una panca squilla e uno dei membri del club risponde attivando il vivavoce.
Tutti gli altri si fermano ad ascoltare.
LUI: "Pronto?"
LEI: "Tesoro, sono io. Sei al club?"
LUI: "Si."
LEI: "Sono al centro commerciale e ho trovato una giacca di pelle carinissima a soli 1000 Euro. Sei d'accordo se la prendo?"
LUI: "Certo, comprala se proprio ti piace tanto."
LEI: "Sono passata prima all'autosalone della Mercedes e il gestore mi ha mostrato la collezione del
LUI: "Quanto?"
LEI: "90.000?."
LUI: "OK, ma per quel prezzo voglio anche tutti gli optionals."
LEI:"Fantastico! Ah, e ancora una cosa.....la casa che volevo l'anno scorso è di nuovo in vendita. Chiedono 950.000 Euro."
LUI: "Va bene, fagli un'offerta di 900.000. Probabilmente accetteranno. Altrimenti gli daremo gli altri 50.000, per quel prezzo mi pare un bell'affare."
LEI: "OK. Ci vediamo piu' tardi! Ti amo da impazzire!!"
LUI: "Ciao, anch'io ti amo tanto."
L'uomo riattacca.
Gli altri lo fissano increduli, senza parole.....
A questo punto lui sorride e chiede: "Qualcuno sa di chi è questo cellulare?"
Messaggio...
Una coppia decise di passare le ferie in una spiaggia dei Caraibi, nello stesso hotel dove passarono la luna-di-miele 20 anni prima.
Per problemi di lavoro, la moglie non poteva viaggiare con il marito, e quindi l'avrebbe raggiunto alcuni giorni dopo.
Quando l'uomo arrivò andò nella camera dell'hotel e vide che c 'era un computer con l'accesso a internet, decise di inviare una e-mail a sua moglie, ma sbagliò una lettera dell'indirizzo e, senza accorgersi, la mandò ad un altro indirizzo...
La e-mail fu ricevuta da una vedova che stava rientrando dal funerale di suo marito e decise di vedere i messaggi ricevuti.
Suo figlio entrando in casa poco dopo vide sua madre svenuta davanti al computer e nel video vide la e-mail che lei stava leggendo:
"Cara sposa, sono arrivato bene.
Probabilmente ti sorprenderai di ricevere mie notizie per e-mail, ma adesso anche qui hanno il computer ed è possibile mandare messaggi alle persone care.
Appena arrivato mi sono assicurato che sia tutto pronto per te che arriverai venerdì prossimo.
Ho molto desiderio di rivederti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo come lo è stato il mio.
NB: Non portare molti vestiti, perchè qui fa un caldo infernale, ok?"
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